Pubblicato studio CECRI su “Proprietà psicometriche della versione italiana della Leader Member Exchange Scale"

Pubblicato studio CECRI su “Proprietà psicometriche della versione italiana della Leader Member Exchange Scale"

11/09/2023

Pubblicato a luglio, su MDPI, l’articolo “Proprietà psicometriche della versione italiana della Leader Member Exchange Scale (LMX-7): uno studio di validazione” a cura di: Marzia Lommi, Ippolito Notarnicola, Rosario Caruso, Laura Iacorossi, Francesca Gambalunga, Laura Sabatino, Roberto Latina, Teresa Rea, Assunta Guillari, Maddalena De Maria, Rocco Mazzotta, Gennaro Rocco, Alessandro Stievano, Raffaella Gualandi, Daniela Tartaglini e Dhurata Ivziku.
Lo studio, sostenuto dal Centro di Eccellenza-CECRI dell’OPI di Roma, ha focalizzato l’attenzione sul fatto che, per decenni, gli studiosi hanno studiato le relazioni di scambio leader-membro (LMX) per comprendere e spiegare gli effetti della leadership sugli atteggiamenti dei follower e sui risultati delle prestazioni negli ambienti di lavoro.
Uno strumento disponibile per misurare tali aspetti è la scala LMX-7. Questa misurazione è stata ampiamente utilizzata negli studi empirici, ma le sue proprietà psicometriche sono state scarsamente esplorate. Lo scopo di questo studio è stato quello di testarne le caratteristiche di contenuto, validità strutturale, costrutto e affidabilità della versione italiana della scala LMX-7 e di supportare il suo adattamento culturale. Questo, utilizzando un design multicentrico a sezione trasversale.
La scala è stata somministrata a 837 infermieri e dirigenti infermieristici al lavoro in diversi contesti, attraverso un sondaggio online.
La struttura fattoriale è stata testata utilizzando analisi fattoriali sia esplorative che confermative (EFA e CFA) e l'affidabilità è stata valutata utilizzando l'alfa di Cronbach. Per la validità di costrutto, si sono usate la verifica delle ipotesi e la differenziazione da parte di gruppi noti.
La versione italiana della scala LMX-7 presenta una dimensione e tutti i test psicometrici eseguiti ne hanno confermato la validità e suggerito la sua utilità nello sviluppo di ricerche future.
DOI: 10.3390/healthcare11131957