Al Congresso ICN l'Italia presente con speaker e presentazioni

Al Congresso ICN l'Italia presente con speaker e presentazioni

05/11/2021

Nursing italiano ancora fra i maggiori protagonisti dell’Infermieristica mondiale, viste le 15 presentazioni e il successo raccolto dai relatori intervenuti all’ultimo Congresso dell'International Council of Nurses (ICN), che si è svolto fino a ieri, dal 2 novembre.
Il CECRI, dal canto suo, con sei presentazioni orali e due poster, si è imposto ancora una volta come uno tra i più accreditati Centri di Eccellenza internazionali, e tra quelli costantemente in crescita. Per l’occasione, al noto simposio infermieristico erano presenti il direttore scientifico CECRI, Gennaro Rocco, e il ricercatore Alessandro Stievano.

Alla cerimonia di apertura Papa Francesco, Oprah Winfrey, Bono e altri leader e celebrità globali hanno mandato messaggi di lode e di sostegno. Più di 5500 infermieri, da 132 Paesi hanno partecipato all'evento biennale, che si è svolto in modalità virtuale per la prima volta ed è stato ospitato dall'Emirates Nursing Association.
Il programma scientifico della tregiorni, durante cui infermieri e accademici hanno condiviso le loro esperienze e presentato ricerche, ha contribuito a diffondere le migliori pratiche nel mondo e a parlare di investimenti nello sviluppo delle capacità infermieristiche e sanitarie. Sei sessioni plenarie con esperti da tutto il mondo, tra cui Tedros Ghebreyesus, direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, e Ban Ki-moon, ex segretario generale delle Nazioni Unite.

L'ICN è una federazione di oltre 130 associazioni infermieristiche nazionali che rappresentano milioni di infermieri in tutto il mondo. Gestito da infermieri e infermieri leader a livello internazionale, lavora per garantire cure di qualità per tutti e solide politiche sanitarie. La presidente ICN, Annette Kennedy, ha pure ricevuto un premio speciale dal direttore generale dell'OMS, in riconoscimento del suo contributo alla Professione.
L’occasione del Congresso è stata utile per focalizzare l’attenzione sui problemi dell'assistenza infermieristica nel prossimo decennio, tra cui la pandemia e le sue terribili conseguenze per gli infermieri; la mancanza di monitoraggio delle malattie degli operatori sanitari e dei decessi per COVID-19; la carenza infermieristica globale e gli effetti del reclutamento; l'uguaglianza di genere e la leadership infermieristica. Affrontare la carenza globale di operatori sanitari significa attuare politiche strategiche adeguate alle priorità infermieristiche e ostetriche.
Ora che gli infermieri di tutto il mondo sono stati elogiati, specie per la cura e il trattamento fornito durante il COVID-19, è necessario che la politica s’impegni per garantire sistemi sanitari solidi, resilienti e inclusivi: la copertura sanitaria universale non è un costo, è un investimento per lo sviluppo, la pace e il benessere e gli infermieri devono avere un posto al tavolo politico della progettazione e attuazione della risposta sanitaria.

Info: www.icn.ch